Che cos’è il riscaldamento?
Sia che si tratti di un allenamento aerobico/anaerobico, di fitness a corpo libero o con carichi esterni, di body-building, power lifting, CrossFit, etc. o di uno più specifico sport, possiamo dare la seguente definizione: il warm-up (riscaldamento) consiste in una quella parte dell’allenamento, che precede il workout vero e proprio, preparatoria all’allenamento stesso.
Tipi di riscaldamento:
Da un punto di vista prettamente soggettivo da parte dell’esecutore, possiamo fare una prima distinzione: riscaldamento attivo, eseguito dall’atleta (e l’unico di interesse sportivo e per il fitness), e riscaldamento passivo, che tende semplicemente a “riscaldare” letteralmente il corpo (si pensi ai massaggi, a creme, oli e unguenti che rilasciano calore, etc.).
Tuttavia, la distinzione più comune, e sicuramente più idonea, che si fa del riscaldamento è quella in riscaldamento generale e riscaldamento specifico.
Riscaldamento generale, consistente in jogging, esercizi di ginnastica generale, ovvero forme di lavoro che non hanno alcun rapporto tecnico con le azioni neuromuscolari specifiche degli esercizi previsti nella fase della seduta di allenamento.
Riscaldamento specifico, comprendente determinati esercizi preliminari che hanno la funzione di “richiamare” il tipo di attività che andranno ad essere svolte nella seduta di allenamento, quali ad esempio lo squat a corpo libero prima di un allenamento in cui si praticheranno attività dello stesso tipo.
